La pizza napoletana, considerata da molti lo standard di riferimento per la pizza, viene solitamente cotta in circa 90 secondi a circa 450 °C. Come esperimento, Kanthal ha deciso di provare a ridurre drasticamente questo tempo pur mantenendo la qualità. Per poterlo fare, Björn Holmstedt, membro esperto del reparto R&S di Kanthal, ha affrontato la sfida data dalla necessità di costruire un forno che non solo fornisse una temperatura elevata senza bruciare la pizza, ma fosse anche talmente preciso da cuocere alla perfezione l'intera pizza.
"Mi piace affrontare sfide difficili e sapendo che il caldo gioca un ruolo così cruciale nella cottura della pizza, ho visto in questo esperimento la sfida perfetta per noi. Poiché la tecnologia di Kanthal può produrre calore fino a 1.850 °C, l'alta temperatura non è un problema. Tuttavia, fare la pizza è un'arte di precisione. Pertanto, dovevamo anche sfruttare la nostra tecnologia in modo da fornire una temperatura elevata e precisa che potevamo controllare facilmente", afferma Björn Holmstedt, membro senior di R&S di Kanthal.
Durante l'esperimento, Kanthal è riuscita a cuocere una pizza napoletana tradizionale in soli 37,55 secondi con un forno composto da otto elementi a porcospino nella lega di ferro-cromo-alluminio Kanthal® AF, riscaldato a una temperatura di 900 °C.
La tradizionale napoletana con salsa di pomodoro e mozzarella, è stata realizzata insieme allo chef Oskar Montano, co-proprietario del ristorante pizzeria artigianale 800° di Stoccolma. Dopo anni vissuti in Italia, Montano sa quali devono essere l'aspetto e il sapore della pizza perfetta.
"Sono sorpreso. Non avrei mai pensato fosse possibile. In qualità di chef, mi appassiona creare la pizza perfetta e cerco sempre di migliorare quello che faccio", afferma Oskar Montano. "Nessun dettaglio è trascurabile. Björn, della Kanthal, ha condiviso questa sua ambizione e abbiamo lavorato a stretto contatto per raggiungere questo obiettivo".
Kanthal è uno dei leader mondiali nel riscaldo industriale, fornendo prodotti e servizi per il riscaldo sostenibile in un'ampia varietà di settori. Ad esempio, Kanthal sta aiutando aziende di molti settori nella trasformazione del loro riscaldo dai combustibili fossili all'elettricità. Per mantenere questo livello di innovazione, la collaborazione è fondamentale e, sebbene questa sia stata la prima collaborazione in assoluto con un pizzaiolo, Kanthal ha una lunga storia di partnership migliorative.
"Questo esperimento dimostra che insieme ai nostri clienti possiamo trovare soluzioni innovative per risolvere la maggior parte delle sfide. Abbiamo instaurato alcune delle nostre partnership da oltre 20 anni e lavoriamo a stretto contatto con i nostri clienti durante lo sviluppo dei nostri prodotti e servizi. Il forno per pizza dimostra come la tecnologia e il pensiero innovativo di Kanthal possano portare un contributo in qualsiasi settore", afferma Dilip Chandrasekaran, direttore di R&S di Kanthal.
Fast facts
- The oven is built on the infrared heating principle, meaning that it uses electromagnetic radiation to heat up the object it hits.
- In addition to the electromagnetic radiation, there are reflectors that help to spread the heat.
- The oven has eight porcupine elements in the iron-chromium-aluminium alloy Kanthal® AF , four in the upper part and four in the lower part of the oven. The element temperature is 900°C.
- The Kanthal® AF wire can be used at temperatures up to 1300°C.
- Kanthal® AF alloy was chosen for its exceptional shape stability at high temperatures together with very good oxidizing qualities.
- The porcupine design of the spiral element provides good temperature uniformity as the radiant heat together with the larger surface of the coil contributes to a better performance of the elements.
Per qualsiasi domanda, contatta Dilip Chandrasekaran, Manager del reparto R&S di Kanthal, al numero di telefono +46 73 055 90 02 o tramite e-mail all'indirizzo dilip.chandrasekaran@kanthal.com
